Medie e grandi strutture di vendita

Sono medie strutture di vendita gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in area privata con superficie di vendita da 251 mq fino a 2500 mq.

Sono grandi strutture di vendita gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in area privata con superficie di vendita superiore a 2500 mq.

Per centro commerciale si intende una media o grande struttura di vendita nella quale più esercizi commerciali sono inseriti in una struttura a destinazione specifica e usufruiscono di infrastrutture comuni e spazi di servizio gestiti unitariamente.
Per superficie di vendita di un centro commerciale si intende quella risultante dalla somma delle superfici di vendita degli esercizi al dettaglio in esso presenti.

L’attività commerciale può essere esercitata con riferimento ai settori merceologici alimentare e non alimentare.

Ufficio competente

Per avvio di nuova attività, trasferimento di sede, subingresso e variazione dell’attività è competente l'Unità pianificazione commerciale esercizi in sede fissa.

CONTATTI UNITA'

Requisiti soggettivi:

Se l'attività commerciale viene svolta in forma societaria il possesso dei requisiti professionali (quando previsti) è richiesto al legale rappresentante oppure ad un'altra persona specificamente preposta (delegata) dalla società all'attività commerciale.

Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dal legale rappresentante e da tutti i componenenti del consiglio di amministrazione in caso di S.p.A. e S.r.l., dai soci accomandatari in caso di s.a.s., dai soci amministratori in caso di s.n.c.

AVVISO: Nuova procedura per le medie strutture di vendita, in relazione alla verifica delle condizioni sugli aspetti viabilistici.

A partire dal 5 giugno 2023, a seguito delle previsioni della disposizione di servizio Prot. Nr. 268124/2023 dell'11 maggio 2023,  sarà in vigore la nuova procedura per le medie strutture di vendita, in relazione alla verifica delle condizioni sugli aspetti viabilistici. 

La documentazione progettuale da presentare con la domanda di autorizzazione commerciale per nuova apertura/trasferimento/ampliamento/variazione o ampliamento settore merceolgico di media struttura di vendita, deve contenere, oltre a tutti gli elaborati grafici e descrittivi già previsti, una dichiarazione, resa nella forma di autocertificazione/asseverazione, che espliciti tutte le verifiche effettuate sia da parte del legale rappresentante/titolare e da parte del tecnico abilitato, con esito FAVOREVOLE sugli aspetti viabilistici, spuntando le casistiche che ricorrono nello specifico progetto.

 

Per aprire una grande struttura di vendita o ampliare la superficie di vendita , variare il settore merceologico/tabelle speciali, occorre presentare domanda, munita di marca da bollo e corredata dei necessari documenti (Modello apertura - ampliamento superficie - variazione settore merceologico - trasferimento).

Per le grandi strutture di vendita l'apertura, il trasferimento e l'ampliamento sono soggetti ad autorizzazione rilasciata dal comune competente per territorio, a seguito della conferenza di servizi che si tiene in Regione ai sensi dell'articolo 9, comma 3, del D.Lgs n. 114/1998

Le domande sono valutate in ordine di precedenza cronologica e, tra domande concorrenti, la precedenza o la concorrenza sono accertate su base regionale in relazione al mese di calendario in cui risultano pervenute alla Regione.  

N.B. Qualora si trattasse di attività di vendita settore alimentare occorre presentare esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Milano tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it anche notifica ATS.

Le istanze e le comunicazioni devono essere presentate in formato cartaceo a:
Direzione specialistica autorizzazioni e concessioni – suap
Area attività commerciali e suap

Ufficio Protocollo
Via Larga n. 12 – 3° piano – stanza n. 366

 

Per la presentazione delle seguenti istanze o comunicazioni:

  • aprire una media struttura di vendita;
  • richiedere l'ampliamento di superficie di vendita totale o di uno o più settori merceologici (redistribuzione tra settori) per una media struttura di vendita;
  • trasferire una media struttura di vendita;
  • ridistribuire per rimodulazione o ampliare per accorpamento (rif. Determina dirigenziale n.1/19 del 02.01.2019 PG 1360) (1);
  • ridistribuire la superficie di vendita senza aumento della stessa e/ o variazione della superficie dedicata ai settori merceologici con modifica anche in ampliamento della superficie lorda di pavimento in attività già autorizzate (vedi sez. riferimenti di legge Disposizioni di Servizio P.G. n. 0480845/2020 e P.G. n. 333984/2021) (2);
  • subentrare nell'esercizio dell'attività (compravendita, cambio denominazione, cessione quote, trasformazione società, affittanza d’azienda, fusione, scissione, incorporazione ecc.);
  • sospendere l'attività;
  • prorogare l’attivazione;
  • comunicare l'affido in gestione di reparto (avvio, subingresso, sub affido e loro variazioni);
  • comunicare la variazione soggetti in affido/subaffido di reparto;
  • variazioni soggetti (titolarità dei requisiti, cambio delle persone a seguito di modifiche societarie);
  • autorizzazione per la vendita di oggetti preziosi;
  • autorizzazione per la vendita di armi diverse da quelle da guerra;
  • notifica di registrazione o aggiornamento dell'attività alimentare presso l'ATS competente;
  • vendite straordinarie di liquidazione;
  • ridurre la superficie di vendita (senza ridistribuzione di superficie lorda e/o di vendita);
  • aggiunta e/o sostituzione del settore merceologico;
  • eliminazione del settore merceologico.

occorre invece presentare istanza o comunicazione, esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Milano tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it.

La procedura si sviluppa attraverso la compilazione guidata di uno “schema” che andrà a formare, sulla base delle informazioni fornite, il modulo telematico.


(1)    Per ridistribuire per rimodulazione o ampliare per accorpamento presentare istanza in IIUG completa della documentazione richiesta utilizzando il procedimento di iniziale o di ampliamento.

(2)    Per ridistribuire la superficie di vendita senza aumento della stessa e/ o variazione della superficie dedicata ai settori merceologici con modifica anche in ampliamento della superficie lorda di pavimento in attività già autorizzate che non prevedono variazioni nelle modalità delle operazioni e delle aree di carico e scarico delle merci e contemplano opere edilizie minori soggette a CILA o SCIA senza cambi di destinazioni d’uso è necessario presentare tramite IIUG il procedimento  “ridistribuzione di superficie di vendita”, corredato delle planimetrie dello stato di  fatto e di progetto in scala 1:100 dei vari piani con l'esatta indicazione delle destinazioni d'uso in atto, riportanti le superfici espresse in MQ con i relativi calcoli analitici e l'eventuale indicazione grafica della superficie di vendita della superficie commerciale e della superficie lorda pavimento firmata da professionista abilitato e dal richiedente, di copia del titolo edilizio presentato, della relazione descrittiva dell’intervento (vedi sez. riferimenti di legge Disposizioni di Servizio P.G. n. 0480845/2020 e P.G. n. 333984/2021).

Le domande di autorizzazione per le medie strutture di vendita si intendono accolte qualora, entro novanta giorni dalla presentazione della domanda, non sia stato comunicato un provvedimento di diniego.

L’autorizzazione rilasciata dall’ufficio, al termine dell’istruttoria, che include anche la verifica di ammissibilità urbanistica dell’intervento, sulla base delle disposizioni e degli obiettivi regionali adottati, consente di iniziare, modificare o trasferire l’attività. 


Per le medie strutture di vendita il procedimento di autorizzazione commerciale è contestuale a quello abilitativo di carattere urbanistico edilizio.

N.B. Ogni variazione strutturale di tipo edilizio che comporti una modifica della superficie di vendita e/o della superficie lorda dovrà essere oggetto di domanda/comunicazione da inoltrare Area Attività Produttive e Commercio ai fini dell'aggiornamento del titolo autorizzatorio. 

Ai procedimenti di Comunicazione devono essere inoltre allegati:

Per subingresso o variazione soggetti in una Media/Grande struttura di vendita esistente:

  • schede per dichiarazione possesso requisiti morali previsti dall'art. n. 71 del D.lgs n. 59/2010 compresa Legge antimafia di tutti soci/componenti organo di amministrazione in caso di Società;
  • schede per la dichiarazione del possesso dei requisiti morali e/o professionali  per settore alimentare previsti dall'art. n. 71 del D.lgs n. 59/2010 compresa Legge Antimafia dell’eventuale soggetto preposto;
  • documento di identità di tutti i soggetti che hanno sottoscritto autocertificazioni;
  • copia della ricevuta di versamento oneri ATS Città Metropolitana (solo per settore alimentare);
  • eventuale modello Procura per la sottoscrizione digitale della documentazione da parte di tutti i soggetti specificati;
  • atto notarile registrato;
  • verbali di assemblea ordinaria e/o straordinaria;
  • autorizzazione amministrativa in essere.


N.B. Qualora si trattasse di attività di vendita settore alimentare occorre presentare anche notifica ATS.

 

Per gli affidi e/o subaffidi di reparto:
(da compilarsi preferibilmente da parte del soggetto affidatario), allegando i seguenti documenti obbligatori:

  • copia contratto di affido/sub affido riportante la superficie complessiva del corner, il settore merceologico,la durata e l’eventuale risoluzione; 
  • planimetria corner;
  • documento di identità del titolare/legale rappresentante;
  • eventuale procura per la sottoscrizione digitale della documentazione;
  • schede per dichiarazione possesso requisiti morali previsti dall'art. n. 71 del D.lgs n. 59/2010 compresa Legge antimafia di tutti soci/componenti organo di amministrazione in caso di Società;
  • allegato B del soggetto preposto nominato dall’affidatario (per il settore merceologico alimentare) con relativo documento d’identità
  • schede per la dichiarazione del possesso dei requisiti morali e/o professionali  per settore alimentare previsti dall'art. n. 71 del D.lgs n. 59/2010 compresa Legge Antimafia dell’eventuale soggetto preposto nominato dall’affidatario;
  • copia della ricevuta di versamento oneri ATS Città Metropolitana (solo per settore alimentare).

La presentazione della Comunicazione consente di iniziare subito l’attività.


Nell’eventualità che, la presentazione della comunicazione, avvenisse da parte della società affidante, oltre agli allegati sopra specificati, è necessario che venga inclusa la seguente ulteriore documentazione riferita alla società affidataria:

  • schede per dichiarazione possesso requisiti morali previsti dall'art. n. 71 del D.lgs n. 59/2010 compresa Legge antimafia di tutti soci/componenti organo di amministrazione in caso di Società; 
  • documento di identità del titolare/legale rappresentante.

 
Al momento della presentazione della Comunicazione tramite Impresainungiorno.gov.it, l’utente riceve una RICEVUTA, che costituisce titolo abilitativo per l’avvio immediato dell’attività ai sensi dell’art. 5, commi 4 e 6 del D.P.R. n. 160/2010.

 

Per comunicare, solo al fine dell'adempimento nei confronti del SUAP, la cessazione definitiva di un'attività a seguito di:

  • risoluzione affittanza/sub affittanza  d'azienda
  • risoluzione di affido/ subaffido di reparto
  • chiusura di grande  e media struttura di vendita  

è necessario inoltrare, tramite la piattaforma di ImpresaInUnGiorno la Comunicazione di cessazione per medie/grandi strutture di vendita al dettaglio o per singoli esercizi di vendita ubicati in centri commerciali unitari.

Si rammenta che permane l’obbligo della presentazione tramite portale telematico del Registro Imprese ai sensi dell’All.1 del dds 946/2023 della comunicazione di cessazione definitiva della relativa unità locale.

Dal 1° Agosto 2023,  poiché presente nell’Allegato I del D.d.s. 946/2023, per la presente attività non sarà più possibile comunicare la cessazione tramite il portale ImpresaInUnGiorno.gov.it.

La pratica di cessazione dovrà essere compilata e trasmessa utilizzando esclusivamente il portale telematico del Registro Imprese.
Per informazioni e istruzioni, rivolgersi direttamente alla Cciaa competente.

Per illustrare la novità alle imprese, Regione Lombardia e Unioncamere hanno predisposto le seguenti slides

N.B. Il rilascio delle Autorizzazioni verrà effettuato tramite appuntamento previo contatto telefonico. 

Modulistica medie e grandi strutture di vendita

Legge Regionale 2 Febbraio 2010 n. 6 – Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere.

Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114 – Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997 n. 59.

Determinazione Dirigenziale n. 1 del 02/01/2019 – Disposizioni procedurali riferite ad istanze per rimodulazioni superfici di medie strutture di vendita diverse, oggetto di un titolo edilizio unico.

Disposizione di Servizio P.G. n. 0480845/2020 - Procedimenti autorizzativi, SCIA e comunicazioni medie strutture di vendita.

Disposizione di Servizio P.G. n. 333984/2021 - Procedimenti autorizzativi, SCIA e comunicazioni medie strutture di vendita. Integrazione alla Disposizione del Direttore di Area P.G. 0480845/2020 del 24 novembre 2020.

Disposizione di Servizio P.G. n. 268124/2023 - Semplificazione della procedura ai fini dell’acquisizione dei pareri dell’Area Pianificazione e Programmazione Mobilità nell’ambito del procedimento autorizzatorio per le medie strutture di vendita.

D.g.r. 28 dicembre 2023 - n. XII/1699 - Disposizioni attuative finalizzate alla valutazione delle istanze per l’autorizzazione all’apertura o alla modificazione delle grandi strutture di vendita conseguenti alla d.c.r. 18 ottobre 2022 n. XI/2547 «Programma pluriennale di sviluppo del settore commerciale (PPSSC).
 

AVVISO: nel caso di istanze non correttamente compilate in relazione agli elementi oggettivi e soggettivi essenziali così come sopra descritti non potrà essere avviato l'iter istruttorio e l'Amministrazione procederà ai sensi di Legge al rigetto dell'istanza.

La validità dell’autorizzazione è permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare o alla struttura.

Aggiornato il: 26/03/2024