Aziende ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici e aree di sosta)
Le aziende ricettive all’aria aperta sono esercizi a gestione unitaria, aperti al pubblico, che in aree recintate e attrezzate, forniscono alloggio in propri allestimenti o offrono ospitalità in piazzole attrezzate. In relazione alle caratteristiche strutturali ed ai servizi che offrono si dividono in:
- campeggi: strutture ricettive che, prevalentemente, offrono ospitalità in piazzole attrezzate alla sosta e al rimessaggio di tende o di altri mezzi di pernottamento mobili di proprietà dei turisti;
- villaggi turistici: strutture ricettive che offrono ospitalità prevalentemente in allestimenti messi a disposizione dal gestore e costituiti da unità abitative fisse o mobili inserite in piazzole;
- aree di sosta: esercizi riservati esclusivamente alla sosta e al parcheggio di autocaravan e di caravan omologati a norma delle disposizioni vigenti , realizzati dal proprietario o gestore dell’area, con piazzole dotate dei servizi di alimentazione elettrica e scarico delle acque reflue. In tali aree la sosta è consentita per un periodo massimo di due notti.
I servizi riservati ai turisti ospitati, quali ristorazione, spaccio di alimentari, bar e vendita di articoli vari, nonché gli impianti e le attrezzature sportive e ricreative possono essere gestiti direttamente dal titolare dell’azienda ricettiva o dati in gestione a terzi. L’uso di tali servizi, impianti e attrezzature non può essere imposto ai turisti.
Attenzione: l’insediamento delle aziende ricettive all’aria aperta è consentito esclusivamente nelle aree specificatamente destinate dallo strumento urbanistico, ed in conformità con le relative previsioni.
Per avvio di nuova attività, trasferimento di sede, subingresso, variazione e cessazione dell’attività è competente l'Unità Servizio Orientamento Fare Impresa ed ex TULPS.
Requisiti soggettivi:
- possesso dei requisiti morali previsti dall’articolo 11 del R.D. n. 773/1931 (TULPS);
- assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia;
- assenza di condanne ai sensi della Legge 20 Febbraio 1958 n. 75 (Legge Merlin).
Nel caso in cui il richiedente non sia una persona fisica, è necessario nominare un responsabile della gestione.
Requisiti oggettivi:
Deve essere assicurato il rispetto delle norme igienico-sanitarie e un adeguato rapporto tra servizi igienici e numero di utenti con esclusione delle installazioni igienico-sanitarie riservate. È obbligatorio il rispetto di tutte le normative vigenti in materia di accessibilità alle persone con ridotta capacità motoria, sensoriale ed intellettiva.
Per aprire e/o modificare l’esercizio dell’attività occorre presentare, esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Milano, tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it, una segnalazione certificata di inizio attività con eventuali moduli: autocertificazione requisiti morali, nomina delegato alla somministrazione di alimenti e bevande, completa della documentazione richiesta:
- planimetria in scala non inferiore a 1:100 con l'indicazione, ove richiesta, della destinazione d'uso superficie e altezza;
- adeguata copertura assicurativa per la responsabilità civile anche nei confronti di familiari e ospiti dei clienti.
Dal 1° Agosto 2023, poiché presente nell’Allegato I del D.d.s. 946/2023, per la presente attività non sarà più possibile comunicare la cessazione tramite il portale ImpresaInUnGiorno.gov.it.
La pratica di cessazione dovrà essere compilata e trasmessa utilizzando esclusivamente il portale telematico del Registro Imprese.
Per informazioni e istruzioni, rivolgersi direttamente alla Cciaa competente.
Per illustrare la novità alle imprese, Regione Lombardia e Unioncamere hanno predisposto le seguenti slides
L’attività può essere iniziata o modificata dalla presentazione della SCIA ("Informazioni sulle modalità di inoltro telematico della SCIA”).
Per aprire e/o modificare oppure per il subentro nell’attività è necessario effettuare il versamento dei relativi oneri alla ATS Città Metropolitana, che occorre fare anche nel caso di modifica della ragione sociale della società.
Modulistica integrativa
- Nomina delegato alla somministrazione di alimenti e bevande (pdf - 39.433 KB)
-
Modello dichiarazione familiari conviventi (pdf - 240.749 KB)
Modello da compilare e allegare per i soggetti di cui all'art. 85 del D.Lgs. 159/2011 (rapp.te legale, soci ecc...)
- Autocertificazione requisiti morali (pdf - 55.987 KB)
- Comunicato per VERSAMENTO DEGLI ONERI SANITARI (pdf - 85.998 KB)
Legge Regionale 1 ottobre 2015 n. 27 s.m.i. – Politiche regionali in materia turismo e attrattività del territorio lombardo.
Gli obblighi da rispettare nell’esercizio dell’attività sono:
- registrare i nominativi delle persone alloggiate e comunicarli alla locale autorità di pubblica sicurezza;
- comunicare alla Città metropolitana di Milano le tariffe dei servizi offerti.
Aggiornato il: 07/10/2024