Attività di vendita nei Centri Commerciali

Per centro commerciale si intende una struttura di vendita organizzata in forma unitaria avente le dimensioni di una media o di una grande struttura di vendita nella quale due o più esercizi commerciali (comprensivi di eventuali attività di somministrazione di alimenti e bevande o altre funzioni complementari al commercio o di servizio alla persona) siano inseriti in un insediamento edilizio o in un complesso urbanistico-edilizio organizzato in uno o più edifici, nella medesima area o in aree contigue, destinato in tutto o in parte alle attività commerciali, con almeno una delle seguenti caratteristiche: accesso viario e/o pedonale comune ai singoli esercizi;  parcheggi comuni ai singoli esercizi o in qualsiasi modo collegati tra loro oppure divisi da manufatti attraversabili dall’utenza pedonale; spazi e servizi gestiti unitariamente.  


La superficie di vendita di un singolo esercizio commerciale o di un centro commerciale è l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature, e simili nonché i camerini di prova e le casse per il pagamento e raccolta della merce acquistata. L’area di vendita del singolo esercizio commerciale è circoscritta, separata e distinta da quella degli eventuali altri esercizi commerciali, anche se contigui e può comprendere anche aree private all’aperto, nell’ambito dell’insediamento autorizzato, per le quali l’esercente ha la disponibilità.  

   

Ufficio competente

Per avvio di nuova attività, trasferimento di sede, subingresso e variazione dell’attività è competente l'Unità pianificazione commerciale esercizi in sede fissa.

CONTATTI UNITA'

Requisiti soggettivi:

  • possesso dei requisiti soggettivi (morali e professionali) previsti dall'articolo 71 del D.Lgs n. 59/2010;
  • assenza di pregiudiziali ai sensi della  legge antimafia.

Se l'attività commerciale viene svolta in forma societaria il possesso dei requisiti professionali (quando previsti) è richiesto al legale rappresentante oppure ad un'altra persona specificamente preposta (delegata) dalla società all'attività commerciale.

Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dal legale rappresentante e da tutti i componenti del consiglio di amministrazione in caso di S.p.A. e S.r.l., dai soci accomandatari in caso di s.a.s., dai soci amministratori in caso di s.n.c.

Per avviare un esercizio di vicinato, una media o una grande struttura di vendita all’interno di un centro commerciale derivanti da una licenza unitaria già emessa ed autorizzata, è necessario presentare istanza esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Milano tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it.

La procedura si sviluppa attraverso la compilazione guidata di uno “schema” che andrà a formare, sulla base delle informazioni fornite, il modulo telematico.

Per apertura esercizio di vicinato, il percorso da seguire è: 
commercio > commercio in area privata > esercizi di vicinato > settore alimentare o non alimentare o misto > Aprire attività in centro commerciale.

In caso di apertura di media struttura di vendita il percorso da seguire è:
commercio > commercio in area privata > media struttura di vendita > settore alimentare o non alimentare o misto > Aprire attività in centro commerciale.

In caso di apertura di grande struttura di vendita il percorso da seguire è:
commercio > commercio in area privata > grande struttura di vendita >settore alimentare o non alimentare o misto > Aprire attività in centro commerciale.

Alla comunicazione devono essere allegati: 

  • documento di identità di tutti i soggetti che hanno sottoscritto autocertificazioni;
  • autocertificazione sulla disponibilità dei locali con allegata documentazione comprovante quanto dichiarato (contratto di affitto dei locali/atto notarile di proprietà registrati all’Agenzia delle Entrate ;
  • copia della ricevuta di versamento oneri ATS Città Metropolitana (solo per settore alimentare).

 
Per subentrare ( a seguito di contratto di affittanza d’azienda, di contratto di compravendita, di fusione, di modifica legale rappresentante, di trasformazione società, di cambio denominazione sociale, ecc.) in un esercizio di vicinato, in una media o grande struttura di vendita interno centro commerciale, derivanti da una licenza unitaria già emessa ed autorizzata,è necessario presentare istanza esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Milano tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it.

Per l’esercizio di vicinato il percorso da seguire è: 
commercio > commercio in area privata > esercizi di vicinato > settore alimentare o non alimentare o misto > Subentrare nell'esercizio dell'attività in centro commerciale.
Per la  media struttura di vendita il percorso da seguire è:
commercio > commercio in area privata > media struttura di vendita > settore alimentare o non alimentare o misto > Subentrare nell'esercizio dell'attività in centro commerciale.
Per la  grande struttura di vendita il percorso da seguire è:
commercio >commercio in area privata > grande struttura di vendita > settore alimentare o non alimentare o misto > Subentrare nell'esercizio dell'attività in centro commerciale.

Alla comunicazione devono essere allegati: 

  • documento di identità di tutti i soggetti che hanno sottoscritto autocertificazioni;
  • autocertificazione sulla disponibilità dei locali con allegata documentazione comprovante quanto dichiarato (contratto di affitto dei locali/atto notarile di proprietà registrati all’Agenzia delle Entrate ;
  • copia della ricevuta di versamento oneri ATS Città Metropolitana (solo per settore alimentare);
  • atto notarile registrato all’Agenzia delle Entrate e / o verbale assemblea per cui viene presentata la comunicazione. 

Per comunicare, solo al fine dell'adempimento nei confronti del SUAP, la cessazione definitiva di un'attività a seguito di:

  • chiusura  di grande/media struttura di vendita ed esercizio di vicinato inseriti in centro commerciale di  media/grande struttura provvisto di autorizzazione unitaria o nulla osta regionale.

è necessario inoltrare, tramite la piattaforma di ImpresaInUnGiorno la Comunicazione di cessazione per medie/grandi strutture di vendita al dettaglio o per singoli esercizi di vendita ubicati in centri commerciali unitari.

Si rammenta che permane l’obbligo della presentazione tramite portale telematico del Registro Imprese ai sensi dell’All.1 del dds 946/2023 della comunicazione di cessazione definitiva della relativa unità locale.

Nel caso di variazione superficie di vendita o del settore merceologico di un esercizio di vicinato, media/grande struttura di vendita interno centro commerciale, derivanti da una licenza unitaria già emessa ed autorizzata,previa modifica dell’autorizzazione unitaria, è necessario presentare istanza esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune di Milano tramite la piattaforma nazionale Impresainungiorno.gov.it.

Per l’esercizio di vicinato il percorso da seguire è: 
commercio > commercio in area privata > esercizi di vicinato > settore alimentare o non alimentare o misto > autorizzazione per variazione nell'esercizio dell'attività in centro commerciale.

Per la  media struttura di vendita il percorso da seguire è:
commercio > commercio in area privata > media struttura di vendita > settore alimentare o non alimentare o misto > autorizzazione per variazione  nell'esercizio dell'attività in centro commerciale.

Per la  grande struttura di vendita il percorso da seguire è:
commercio >commercio in area privata > grande struttura di vendita > settore alimentare o non alimentare o misto > autorizzazione per variazione  nell'esercizio dell'attività in centro commerciale.

 

Dal 1° Agosto 2023,  poiché presente nell’Allegato I del D.d.s. 946/2023, per la presente attività non sarà più possibile comunicare la cessazione tramite il portale ImpresaInUnGiorno.gov.it.

La pratica di cessazione dovrà essere compilata e trasmessa utilizzando esclusivamente il portale telematico del Registro Imprese.
Per informazioni e istruzioni, rivolgersi direttamente alla Cciaa competente.

Per illustrare la novità alle imprese, Regione Lombardia e Unioncamere hanno predisposto le seguenti slides

Legge Regionale 2 Febbraio 2010 n. 6 – Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere.

Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114 – Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997 n. 59.

Deliberazione Giunta Regionale 20 dicembre 2013 n. X/1193 – Disposizioni attuative finalizzate alla valutazione delle istanze per l’autorizzazione all’apertura o alla modificazione delle grandi strutture di vendita conseguenti alla d.c.r. 12 novembre 2013 n. 8/187 “Nuove linee per lo sviluppo delle imprese del settore commerciale”.

D.g.r. 22 luglio 2024 - n. XII/2828 - Indicazioni ai Comuni per il rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività delle Medie Strutture di Vendita (MSV) - Allegato A

AVVISO: nel caso di istanze non correttamente compilate in relazione agli elementi oggettivi e soggettivi essenziali così come sopra descritti non potrà essere avviato l'iter istruttorio e l'Amministrazione procederà ai sensi di Legge al rigetto dell'istanza.