Giorno del Ricordo 2024
Milano, 6 febbraio 2024
Il 1943 segnò il fallimento e la caduta del regime fascista di Mussolini, a cui seguirono il crollo delle Forze Armate italiane e lo scioglimento del Partito Fascista; nel periodo tra il 1943 e il 1947, con il crollo dell’esercito italiano, i partigiani jugoslavi occuparono i territori di Istria, Fiume e Dalmazia e attuarono la loro vendetta compiendo atti violenti nei confronti dei fascisti che, nell’intervallo delle due guerre, avevano amministrato con durezza i territori balcanici, reprimendo e osteggiando le popolazioni slave e nei confronti di cittadini italiani ritenuti implicitamente colpevoli di aver vissuto e collaborato con il regime fascista; con Legge n. 92 del 30 marzo 2004 lo Stato Italiano riconosce il 10 febbraio, giorno in cui furono firmati i trattati di Pace di Parigi con il quale i territori di buona parte della Venezia Giulia e della Dalmazia furono assegnati all’allora Jugoslavia, quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
il Municipio 7 intende commemorare il “Giorno del Ricordo” allo scopo di non dimenticare mai questa drammatica fase del nostro passato, affinché simili eventi non possano mai più accadere, organizzando una conferenza in collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (con la partecipazione di Anna Maria Crasti, esule istriana, e del prof. Paolo Segatti, già docente di Sociologia Politica presso l'Università degli Studi di Milano e relatore in diverse iniziative sul tema), che si svolgerà sabato 24 febbraio 2024 a partire dalle ore 16.30 presso la sala Olivetani del Municipio 7 in via Anselmo da Baggio 55.
L’iniziativa è ad accesso libero ed è gratuita.
Aggiornato il: 06/02/2024