Cascine a Milano: dove sono, cosa offrono

Le cascine rappresentano una delle testimonianze materiali e immateriali della ruralità milanese e sono spesso immobili di interesse paesaggistico.

La configurazione tipica della cascina rispecchia l’organizzazione del lavoro. Gli spazi sono distribuiti in maniera funzionale tra case padronali e dei salariati, fienili e stalle, aree per immagazzinare e movimentare prodotti e macchinari.

Le caratteristiche architettoniche in generale presentano elementi in muratura piena, serramenti in legno, coppi e capriate. In diversi casi è possibile notare questi elementi conservati nel tempo a pochi chilometri dal centro cittadino.

Ancora oggi, a Milano, la sede aziendale dell’impresa agricola è spesso localizzata in queste costruzioni antiche in cui, pur nel rispetto dei caratteri originari, vediamo progressivamente svilupparsi nuovi progetti e servizi rivolti al pubblico.

Dove sono oggi le cascine?

In virtù dei cambiamenti urbanistici ed economici del secondo dopoguerra, così come della destinazione d’uso del territorio maturata da allora e sino ad oggi, le cascine si trovano in contesti a volte molto differenti tra loro e anche distaccati da una connotazione strettamente agricola. Si possono quindi classificare genericamente in:

cascine in ambito agricolo;
cascine in zone adibite a parco;
cascine in zone urbane.

Non sempre l’accesso a queste strutture è consentito in quanto costituiscono luoghi di lavoro e, in alcuni casi, presentano fenomeni di degrado delle strutture. Pertanto, è importante approcciarsi a queste realtà in accordo con i conduttori e rispettando le precauzioni che ci vengono suggerite.

Consulta la mappa per localizzare le cascine che svolgono attività agricola.

Dalla terra all’happy hour: cosa troviamo in cascina

Le cascine agricole hanno mantenuto la loro vocazione produttiva, in alcuni casi ampliandola sia per l’esigenza di trovare nuove fonti di reddito, sia per il diffuso bisogno della popolazione metropolitana di riscoprire l’ambiente e il paesaggio. Oltre alle tradizionali attività colturali e zootecniche, non è quindi raro imbattersi in iniziative agrituristiche e didattiche, punti vendita di prodotti aziendali o locali, spazi per il tempo libero e lo svago.

In alcuni parchi urbani le cascine hanno cambiato radicalmente destinazione e si dedicano ora a servizi di pubblica utilità di difficile collocazione in contesti residenziali. Progetti di questo tipo si possono vedere al Parco Forlanini, al Parco Lambro e in alcuni giardini pubblici.

Alcune cascine “urbane”, che si sono evolute riconvertendo la loro destinazione e inserendo nuove e diverse funzioni, hanno comunque mantenuto l’impianto architettonico originale. È il caso delle cascine Linterno e Torrette - presenti nel contesto del Parco di Trenno - e di Cascina Cuccagna, letteralmente a due passi dal centro cittadino.