WeMi Tate Colf Badanti: l’esperienza raccontata da un caregiver

WeMi Tate Colf Badanti: l’esperienza raccontata da un caregiver

Il signor Roberto è un cittadino che si è rivolto al Servizio diverse volte. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza.

Come è venuto a conoscenza del servizio?

Avevo sentito parlare del Servizio e quando ne ho avuto bisogno ho cercato su Internet il servizio che si occupa di Badanti del Comune di Milano e vi ho trovato. La prima volta che mi sono rivolto a voi risale a circa 3 anni fa, quando ne ho avuto bisogno per assistere mia mamma. Recentemente mi sono rivolto nuovamente a WeMi Tate Colf Badanti per conto di un mio parente.

Da quanto tempo ha assunto gli assistenti familiari?

Per quanto riguarda mia madre dopo un po’ è stato necessario il ricovero in una struttura. Lo scorso autunno, invece, sono tornato da voi per un mio parente per il quale, a seguito di una vostra selezione, ho assunto due persone che attualmente si turnano giorno e notte.  Il fatto di aver ingaggiato due lavoratori ovviamente non ha semplificato il processo, ma alla fine sono stati in grado di trovare il giusto equilibrio.

Come valuta la sua esperienza con WeMi Tate Colf Badanti?

L’esperienza è stata assolutamente positiva in quanto il mercato dell’assistenza familiare è una giungla. Ho preferito affidarmi a un servizio del Comune perché sapevo che qui avrei potuto trovare maggiori certezze anche dal punto di vista contrattuale. Ho apprezzato la puntualità con la quale mi sono stati presentati i profili, e ho avuto la possibilità di valutare le candidature. Inoltre, anche nel momento in cui sono emersi alcuni problemi con i lavoratori, ho sempre trovato la soluzione e il supporto del servizio.

Quali aspetti invece migliorerebbe?

Penso che un punto cruciale riguardi la conoscenza da parte dei cittadini dell’esistenza del servizio. Io nel mio piccolo, avendo avuto un’esperienza positiva, ho consigliato ad amici e conoscenti di rivolgersi a voi nel caso in cui necessitino di un supporto per i propri cari.

Quali sono stati gli aspetti cruciali nella scelta dell’assistente familiare?

L’aspetto fondamentale è la disponibilità da ambo le parti: se ci si viene incontro diventa tutto più facile. Sicuramente la famiglia ha le proprie esigenze, ma dall’altra parte non bisogna dimenticarsi che anche il lavoratore si trova davanti a situazioni complesse.

 

Aggiornato il: 15/06/2022